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PER INSERIRE IL PROPRIO ANNUNCIO DI MOBILITA' SU LIPOL.IT e FACEBOOK


comunicare :  nome e cognome, posizione professionale, profilo professionale, gli enti di partenza e destinazione, telefono e/o mail, note particolari

  (ogni singolo annuncio, rimarrà visibile online per circa 12 mesi dalla data d'inserimento)

 Inoltre  per i soli colleghi iscritti al nostro sindacato, che ne facciano richiesta, prestiamo piena assistenza nella ricerca della mobilità (anche attraverso i nostri referenti sui territori) e per tutto l'iter burocratico.

Si prega tutti coloro che abbiano ottenuto la mobilità, di darne comunicazione per cancellare la richiesta.

                                                Si ringrazia per la fattiva collaborazione

IL Segretario Generale Nazionale Daniele Minichini


::news anteguerra::

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Patente di servizio

Immagine della News Notizia n° 88   del: 01/04/2006 [23:20]   Autore: Segretario generale

Patente di servizio (31/03/2006 - PoliziaMunicipale.it)

Riceviamo e volentieri pubblichiamo le indicazioni dei colleghi partenopei sull'avvenuto rilascio delle patenti di servizio locali già a decorrere da febbraio 2004. Il tutto in attesa di conoscere maggiori dettagli sulle annunciate targhe per l'omologazione dei mezzi della polizia locale.


********************

In relazione alla notizia ripresa da codesta redazione dal quotidiano il messaggero secondo la quale i Colleghi di Roma saranno i primi ad ottenere la patente speciale di servizio, per dovere di informazione vi comunico che gli operatori della Polizia Municipale di Napoli l' hanno conseguita agli inizi del 2004 dopo aver sostenuto, in ossequio alla allora vigente normativa, il prescritto esame davanti alla commissione prefettezia della quale lo scrivente era membro. Costituendo pertando se non la prima, sicuramente tra le prime tra le Polizie Municipali d'Italia ad aver ottenuto il titolo speciale di guida.

Si inviano i migliori saluti restando a disposizione per eventuali altri chiarimenti.

Ten. Antonio MURIANO
Polizia MUNICIPALE NAPOLI
REPARTO MOTOCICLISTI - Via S. Maria del Pianto, 142
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Progressioni verticali

Immagine della News Notizia n° 87   del: 01/04/2006 [23:05]   Autore: Segretario generale
 Pre-Intesa raggiunta in sede di Conferenza Stato-Regioni che ha dato mandato all’ANCI ed al Ministero dell’Economia e Finanze di rivedere i punti critici dell’intesa già raggiunta sulle assunzioni, che diede il via al DPCM 15/2/2006. In particolare, il problema analizzato dalla Conferenza riguarda le progressioni verticali, al fine di snellire le procedure e rendere maggiormente flessibile tutto il sistema che, tra blocchi e parziali aperture, finora ha comportato un drastico stop alle assunzioni negli Enti Locali. Le indicazioni riguardano la non computazione delle progressioni verticali nel numero di assunzioni effettuabili da Regioni ed Enti Locali, ma limitando le medesime alla disponibilità meramente economica, lasciando quindi, possibilità ad Enti di assumere dall’esterno e nel contempo, se le risorse di bilancio lo consentono, di effettuare anche le progressioni verticali. Tutto questo partendo dal presupposto che una progressione non comporta alcun aumento delle “teste” nell’Ente, ma soltanto un aumento della spesa. Pertano il mandato all’Anci ed al Ministero è di emanare una precisazione al DPCM di febbraio, escludendo rapporti percentuali ma limitando a soli criteri finanziari, escludendo dal limite del 25% (rispetto alle cessazioni dal servizio) delle assunzioni previsto nel Decreto, le progressioni verticali. In questo modo, gli EE.LL. saranno maggiormente liberi di effettuare le progressioni e disporre in modo flessibile delle poche assunzioni dall’esterno, intervenendo in modo selettivo laddove gli interventi interni sono stati già eseguiti. Inoltre la Conferenza vorrebbe sbloccare anche le assunzioni esterne, limitandole sempre al criterio economico e non di numero di persone, in quanto, come è ovvio, assumere un Dirigente ed assumere un operaio non hanno certamente lo stesso impatto sul Bilancio dell’Ente. Ad ogni modo, però, ricordiamo che la giurisprudenza ha recentemente limitato le progressioni interne al 50% dei posti disponibili complessivamente, per rispettare quanto previsto dall’art. 97 della Costituzione. La Corte dei Conti ha poi evidenziato come le progressioni nel settore Enti Locali nel periodo 2002/2004 siano state effettuate dal 21,5 % dei dipendenti con una spesa nel comparto di 103.200.000 Euro. Gli Enti Locali aspettano comunque questa modifica al DPCM 15/2/2006 per dare maggior vigore alle assunzioni 2005 che, ricordiamo, devono essere effettuate entro il termine del 30 aprile prossimo, come indicato dal Governo.  PoliziaMunicipale.it - Roberto Benigni
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Sicurezza. Gli interventi dei vigili sono a pagamento, UNC: "Ulteriore vessazione"

Immagine della News Notizia n° 86   del: 31/03/2006 [23:00]   Autore: Segretario generale
Amara scoperta quella fatta dall'Unione Nazionale Consumatori. L'associazione ha infatti notato che in virtù di un emendamento alla legge n. 51/2006 (art. 1/bis), i collegamenti con i Vigili urbani degli impianti di allarme di abitazioni, uffici, negozi ed esercizi pubblici, sono stati inseriti tra i "servizi a domanda individuale", cioè a pagamento come gli asili nido o le pompe funebri comunali.
In altre parole, quando scatta l'antifurto i Vigili dovrebbero intervenire, ma devono essere pagati, forse perché - precisa l'UNC - vengono distolti dal fare le multe per i divieti di sosta. Prima non c'era una precisa previsione normativa e ciò aveva generato dubbi.
Secondo l'associazione si tratta di una ulteriore vessazione dei cittadini in quanto gli interventi dei Vigili urbani in caso di reati dovrebbero essere gratuiti, essendo pagati con le tasse dei cittadini come i Carabinieri o la Polizia: infatti, i collegamenti degli impianti di allarme con la Polizia sono gratuiti, basta fare una comunicazione alla Questura e inserire nell'impianto un combinatore telefonico che chiama automaticamente il 113 quando scatta l'allarme per una incursione dei ladri. Fra poco, conclude la nota, i Comuni faranno pagare ai cittadini tutto, anche le chiamate dei Vigili per telefono.

www.helpconsumatori.it

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