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STATISTICHE SU AGGRESSIVITA NEI CONFRONTI DELLE FORZE DELL ORDINE   Stampa questo documento dal titolo: . Stampa

 In crescita l'aggressività
verso le forze dell'ordine

Secondo i dati analizzati dall'Osservatorio il Centauro - Asaps nell'ambito del report "Sbirri Pikkiati" nel primo semestre del 2010 si sono verificate 1.040 aggressioni

 
 
Cresce l'aggressività nei confronti delle forze dell'ordine in servizio sulle nostre strade. Secondo i dati analizzati dall'Osservatorio il Centauro - Asaps nell'ambito del report "Sbirri Pikkiati" nel primo semestre del 2010 gli episodi di aggressione fisica registrati ammontano a 1.040 contro i 918 dell'anno precedente. Tra le cause identificate dall'Asaps spiccano aggressività, frustrazione, istinto superiore alla ragione, ed effetti dell'alcool che secondo Giordano Biserni, presidente: " ci inducono a ritenere che questi episodi evidenzino una sempre maggiore tendenza dell'utente aggressivo a realizzare i propri desideri di supremazia e sopraffazione, anche a costo di venire meno alle più elementari regole di convivenza sociale".
Suddividendo le aggressioni in relazione all'appartenenza ai diversi corpi dello Stato troviamo al vertice di questa triste classifica i Carabinieri (con 536 episodi, pari al 51,5%), la Polizia (373 aggressioni pari al 35,9%), Polizia Locale (112 episodi, 10,8%) e "Altro", riferito alle divise che in generale non effettuano controllo del territorio, come i Pubblici Ufficiali o gli incaricati di Pubblico Servizio, comprendendo anche conducenti di autobus (o ferrovieri), guardie private e sanitari (92 eventi corrispondenti all'8,8% dei casi violenti).
"Come al solito abbiamo monitorato - prosegue Biserni - la stretta relazione con l'uso di alcol e di armi proprie o improprie, facendo rilevare che il 26, 7% della violenza è legata alle ebbrezze: 278 aggressioni su 1.040. Un notevole decremento rispetto alla rilevazione del 2009, quando l'incidenza era del 40,5%, con 372 episodi su 918. Cresce, tra le ebbrezze, la fattispecie legata all'uso di stupefacenti, 99 episodi sui 278, pari al 35,6%.
Il 24,4% degli attacchi (254) è stato invece sferrato mediante l'uso di un'arma propria o impropria, considerando tale ogni mezzo in grado di amplificare la forza fisica. Aumenta, rispetto al primo semestre 2009 l'incidenza della popolazione straniera residente in Italia: 399 eventi hanno come protagonista 'i forestieri', molti dei quali in stato di ebbrezza, ma siamo al 38,4% contro il 31,9% registrato nello stesso periodo del 2009". Infine la mappa disegnata dall'Asap vede registrare al sud la maggioranza delle aggressioni, con 403 eventi (38,7%), mentre nel nord e nel centro Italia si sono verificati, rispettivamente, 374 e 263 casi che corrispondono al 36% e 25,3%. (m. r.)
Fonte: Repubblica


Pubblicazione del: 10/08/2010
nella Categoria News


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