Anonimo Registrati

Giovedi 18-Aprile-2024

          

IMPORTANTE

PER INSERIRE IL PROPRIO ANNUNCIO DI MOBILITA' SU LIPOL.IT e FACEBOOK


comunicare :  nome e cognome, posizione professionale, profilo professionale, gli enti di partenza e destinazione, telefono e/o mail, note particolari

  (ogni singolo annuncio, rimarrà visibile online per circa 12 mesi dalla data d'inserimento)

 Inoltre  per i soli colleghi iscritti al nostro sindacato, che ne facciano richiesta, prestiamo piena assistenza nella ricerca della mobilità (anche attraverso i nostri referenti sui territori) e per tutto l'iter burocratico.

Si prega tutti coloro che abbiano ottenuto la mobilità, di darne comunicazione per cancellare la richiesta.

                                                Si ringrazia per la fattiva collaborazione

IL Segretario Generale Nazionale Daniele Minichini


L INSICUREZZA NELLE NOSTRE CITTA'   Stampa questo documento dal titolo: . Stampa

I CITTADINI SONO SEMPRE PIU' IMPAURITI , LA MANCANZA DI SICUREZZA OVVERO "L'INSICUREZZA" E' ORMAI IL PROBLEMA ALL'ORDINE DEL GIORNO ( A QUESTO PROPOSITO VI SEGNALIAMO IL REPORTAGE CHE USCIRA' SU L'ESPRESSO ,DAL TITOLO SICUREZZA BLUFF, DI CUI PUBBLICHIAMO UN'ANTICIPAZIONE). 

NONOSTANTE CIO' TUTTI I GOVERNI, SIA DI SINISTRA CHE DI DESTRA,  A TUTT'OGGI NON SEGUENDO LE DIRETTIVE DELL'UNIONE EUROPEA NON DIMINUISCONO LA MIRIADE DI FORZE POLIZIA (GUARDIA FORESTALE, POLIZIA PENITENZIARIA, GUARDIA DI FINANZA, ETC)   RAZIONALIZZANDO COSI' UOMINI, MEZZI  E....SOLDI.

IL LIPOL NON SI STANCHERA' MAI DI LOTTARE CONTRO GLI SPRECHI DI DENARO E L'ARTE DI DEMORALIZZARE GLI OPERATORI E DISTRUGGERE QUEL POCO CHE FUNZIONA

:---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Sicurezza Bluff

di Gianluca di Feo

In aumento stupri, rapine ai negozi e sbarchi di clandestini. La tanto sbandierata lotta al crimine del governo Berlusconi non ha cambiato la situazione. Ma nessuno lo dice. In edicola da venerdì

Militari in pattuglia a Casal del Principe
Potevano stupirci con giochi di luce ed effetti speciali, con i soldati nelle strade e retate spettacolari. Ma alla fine le cose non cambiano: il primo bilancio della sicurezza nell'era Berlusconi è un bluff. La situazione migliora, certo. Ma i reati diminuiscono nell'identica maniera in cui stavano calando negli ultimi mesi del governo Prodi. Sì, perché i record annunciati in pompa magna da prefetti e questori sono tali solo grazie al confronto con il 2007, l'anno nero segnato dal boom dei crimini per effetto dell'indulto. La contabilità reale dell'Italia a mano armata non cambia. Anzi, in certi settori peggiora. C'è un picco di rapine contro i negozi. C'è un aumento in diverse città di quelle violenze sessuali che soltanto un anno fa avevano contribuito a far dilaniare il senso di insicurezza. E c'è un peggioramento drammatico dell'immigrazione 'clandestina' dall'Africa: 36.800 persone sbarcate nel 2008, la cifra più alta negli ultimi dieci anni. Insomma, una débâcle proprio su quel tema cavalcato dal centrodestra nell'ultima campagna elettorale.

 



Pubblicazione del: 08/01/2009
nella Categoria News


« Precedente   Elenco   Successiva »


Titolo Precedente: MEGLIO RISARCIRE DANNI CHE COPRIRE LE BUCHE. E QUESTO NON E' UN ALTRO SPRECO DI DENARO OLTRE CHE.......ò

Titolo Successivo: NAPOLI - TIME OUT FINITO. SI RICOMINCIA LA PARTITA

Elenco Generale


LOGIN

  

Registrati

Recupera Password


LIPOL INFORMA

etp